Introduzione alle prestazioni complementari
Le prestazioni complementari costituiscono un aiuto quando le rendite e il reddito non riescono a coprire il fabbisogno vitale minimo. Le prestazioni complementari vengono erogate dai Cantoni.
Esempio pratico
La signora Gerber vive in una casa per portatori di handicap e lavora in un laboratorio protetto, annesso alla struttura che la ospita, dove guadagna 7000 CHF l’anno. Riceve una rendita d’invalidità di 18 000 CHF l’anno e non dispone di altri mezzi finanziari. Poiché il reddito e la rendita non coprono il suo fabbisogno vitale minimo, la signora Gerber ha richiesto le prestazioni complementari.
Le prestazioni complementari si dividono in due categorie:
- prestazioni annue corrisposte mensilmente
- rimborso delle spese di malattia e d’invalidità
Hanno diritto alle prestazioni complementari i beneficiari di rendita che sono domiciliati in Svizzera e vi dimorano effettivamente, che ricevono una rendita dell’AVS/AI o un assegno per grandi invalidi dell’AVS/AI e vivono in una situazione economica modesta (ad es. devono sostenere spese elevate per malattia o per la casa di riposo).
L’ammontare delle prestazioni viene determinato in base all’entità dei redditi e dei valori patrimoniali e delle spese dovute a malattia e casa di riposo.