Approfondimento
I requisiti minimi della legge non prevedono prestazioni in caso di decesso di un partner o di una persona celibe o nubile.
Tuttavia, la maggior parte dei regolamenti di previdenza prevede prestazioni in caso di decesso sotto forma di versamento dell’avere di vecchiaia disponibile e/o di un capitale di decesso supplementare.
Affinché possa essere corrisposta una rendita per il coniuge, devono essere soddisfatte ulteriori condizioni.
- Il coniuge sopravvissuto deve provvedere al mantenimento di almeno un figlio oppure
- ha un’età superiore a 45 anni. Inoltre il matrimonio deve essere durato almeno cinque anni.
Qualora tali condizioni non siano soddisfatte, il coniuge sopravvissuto ha diritto a un’indennità una tantum pari a tre anni di rendita.
In determinate circostanze anche un coniuge divorziato ha diritto a prestazioni.
Il diritto alle prestazioni della rendita per orfani è lo stesso delle rendite per figli di pensionati.