Dai robot della chat al riconoscimento dei volti e agli assistenti vocali: l’intelligenza artificiale (IA) è sempre più presente nella nostra vita quotidiana. L’IA sta guadagnando terreno anche nell’amministrazione patrimoniale. Questo significa simulazione dell’intelligenza umana con sistemi informatici. Il machine learning (apprendimento automatico) e il deep learning (apprendimento approfondito) sono particolarmente promettenti per l’amministrazione patrimoniale. Il machine learning utilizza algoritmi per imparare dai dati forniti (big data) e per ricavare regole da questi dati, che a loro volta possono essere applicate ai dati futuri. Ad esempio, le raccomandazioni per i servizi di streaming si basano sul machine learning. Il deep learning è da intendersi come una sottocategoria del machine learning. Utilizza grandi quantità di dati per formare una rete neurale in grado di apprendere in modo indipendente e di fare previsioni o prendere decisioni. Il deep learning è quindi considerato la disciplina suprema dell’IA e viene già oggi impiegato, tra l’altro, per il riconoscimento di immagini e del parlato su smartphone. Anche la Baloise Asset Management ha riconosciuto l’IA come un’importante tecnologia del futuro. Nisha Nicotra, senior portfolio manager della Baloise Asset Management, riferisce in un’intervista sulla collaborazione con la start-up di IA Brainalyzed.

Nisha Nicotra: Brainalyzed Finance GmbH è una start-up tedesca specializzata in intelligenza artificiale (IA) e machine learning nel settore finanziario. Per essere più precisi, i fondatori si occupavano dell’analisi delle serie temporali e lavoravano con grandi quantità di dati, cioè big data. Noi della Basilese Asset Management gestiamo complessivamente 65 miliardi di franchi, di cui 7 miliardi di investimenti immobiliari. Perseguiamo una strategia d'investimento sistematica e basata su regole. Ciò significa che le nostre decisioni di acquisto o di vendita si basano su modelli matematici e regole predefinite. Poiché si tratta di grandi quantità di dati, vogliamo utilizzare l’IA o il machine learning per prendere le nostre decisioni. Brainalyzed ha sviluppato una piattaforma che ci permette di prendere decisioni basate sui dati. Questo ci dà la conoscenza dell’IA da un lato e il know-how della gestione patrimoniale dall’altro. Abbiamo una partnership da due anni. Dall’estate 2019 deteniamo una partecipazione di minoranza in Brainalyzed come investitore.

Nicotra: Vogliamo combinare la nostra esperienza nella gestione patrimoniale con l’IA per prepararci al futuro e posizionarci in modo competitivo. Perché siamo convinti che i nuovi metodi e le nuove scoperte nel campo dell’IA cambieranno il modo in cui viene condotta l’amministrazione patrimoniale. La Baloise Asset Management intende svolgere un ruolo di primo piano in questo processo e sviluppare gradualmente il proprio know-how attraverso la cooperazione e le partnership. I fondatori di Brainalyzed, il dott. Gunter Fischer e Thomas Kopetsch, vogliono affermarsi nel settore degli investimenti e sviluppare ulteriormente la loro tecnologia di deep learning. Da un lato, questa partnership ci consente di accedere a una piattaforma unica che ci permette di addestrare i nostri use case in modo individuale e automatico, senza bisogno dei nostri scienziati dei dati IA. Sviluppiamo gli use case perché sappiamo quali dati sono rilevanti, ma non dobbiamo programmare. D’altra parte, Brainalyzed riceve un feedback pratico direttamente da noi, in qualità di utenti leader del settore. Questo ci permette di sfruttare al meglio le nostre sinergie.

Nicotra: Brainalyzed ha già lanciato una versione beta basata sul web della piattaforma IA che utilizziamo. Si tratta di un software di deep learning per la Artificial Swarm Intelligence. È autoottimizzante e si basa su uno sciame di algoritmi intelligenti che possono essere definiti in modo specifico. Lo strumento utilizza i dati esistenti per formare le reti neurali e ne ricava previsioni e valutazioni fondate.