Quando una relazione finisce, i sentimenti che entrano in gioco sono tanti. Nella maggior parte dei casi, infatti, almeno uno dei due partner si sente profondamente ferito. Se poi è necessario lasciare l’appartamento comune e spartirsi mobili e oggetti, la separazione si fa ancora più dolorosa. Eccovi qualche consiglio per affrontare al meglio il trasloco.

La regola d’oro è questa: anche se ci sono ancora tanti sentimenti in gioco, cercate di mantenere il sangue freddo e di superare il tutto il più rapidamente possibile. Non giova a nessuno che il processo di separazione vada per le lunghe.

Fatevi aiutare dalla vostra migliore amica, dal vostro migliore amico o da un famigliare. Vi serve qualcuno che vi aiuti a organizzare il trasloco dall’appartamento comune e che, se necessario, faccia da intermediario. Un piccolo consiglio: se state cercando un nuovo appartamento, non siate precipitosi e non scegliete il primo che capita. Cercatene uno in cui vi sentite veramente bene.

Nel corso della relazione avrete sicuramente acquistato diversi oggetti comuni. In questo caso dovreste accordarvi su chi si porta via cosa. Cercate di evitare le scene in stile Guerra dei Roses e di mettervi d’accordo civilmente sulla spartizione. Può essere che non vogliate portare nel nuovo appartamento i ricordi della relazione finita e che preferiate ricominciare da zero senza alcun fardello. Una buona idea è quella di organizzare la spartizione nel seguente modo: a turno, ognuno sceglie un oggetto che vorrebbe portarsi via, in modo da risolvere la questione in modo rapido.

È utile anche redigere una lista degli oggetti comuni: in questo modo potete valutare la spartizione anche dal punto di vista finanziario. In caso di controversie legate a singoli mobili, si consiglia di pagare all’altro l’oggetto che si desidera portare con sé. Se necessario, entrambi i partner possono invitare un amico per controllare che la spartizione avvenga in modo civile e intervenire se la situazione sfugge di mano.

Scegliere a chi affidare l’animale domestico è ovviamente molto difficile. Anche in questo caso bisognerebbe mettere da parte l’orgoglio e valutare in maniera obiettiva chi dei due è nelle condizioni migliori per prendersi cura dell’animale. Per i cani è sicuramente meglio vivere in un appartamento grande con il giardino che al terzo piano di una casa plurifamiliare.

Avete deciso che sarete voi a rimanere nell’appartamento comune e che ad andarsene sarà l’altra persona? In tal caso si consiglia caldamente di rivedere l’arredamento una volta che l’ex partner se n’è andato/-a. Comprate un divano nuovo, spostate i vecchi mobili e magari cambiate il colore delle pareti del salotto o della camera da letto. Arredate l’appartamento come più vi piace e fate in modo che rispecchi la vostra personalità.

Quando i sentimenti in gioco sono talmente tanti da portare a pianti, litigi e discussioni accese è facile rompere o danneggiare qualcosa. Non sarebbe il massimo se ad andarci di mezzo fosse il prezioso vaso dell’ex partner, perché lui o lei potrebbero chiedervi un risarcimento danni. In questi casi può tornare utile avere una assicurazione responsabilità civile che vi offra una copertura completa da tutti i principali rischi assicurandovi, in caso di incidente, dalle pretese di terzi.

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