Consigli utili e informazioni preziose
- Cosa occorre pulire
- Quanto tempo e denaro costano le pulizie finali
- Pulizie finali fai da te: come procedere
- Entità dei lavori: nelle pulizie finali sono incluse tutte le zone dell’abitazione, dal bagno al garage.
- Tempi: pulire l’intera abitazione è un’impresa notevole, che può durare fino a due giorni.
- Costi: se fate voi le pulizie, dovete investire del tempo. Denaro se invece le affidate a dei/delle professionisti/e.
- Consigli per fare le pulizie da sé: create una check-list, organizzatevi per farvi aiutare, procuratevi i materiali necessari, sistemate i difetti e pulite a fondo procedendo dall’alto verso il basso.
Traslocare in una nuova abitazione è un evento emozionante, ma anche impegnativo. Le pulizie finali del vecchio alloggio possono causare grattacapi e anche notti insonni. Ma sono comunque indispensabili per la riconsegna dell’abitazione e costituiscono inoltre un obbligo nei confronti della locatrice o del locatore. Più siete preparati/e ad affrontarle al meglio, meno stress vi causeranno. Noi vi aiutiamo fornendovi consigli e informazioni utili, affinché possiate lasciare la vostra abitazione in perfetto stato.
Con le pulizie finali preparate l’abitazione in modo che soddisfi gli accordi previsti nel contratto d’affitto e possa essere usata adeguatamente da chi l’abiterà in futuro. Se gli accordi prevedono semplicemente che l’abitazione venga spazzata, è sufficiente una pulizia sommaria.
Se invece stabiliscono che la casa debba essere riconsegnata perfettamente o accuratamente pulita, si intende una pulizia completa e profonda. Tratteremo la questione più avanti nell’articolo. In tal caso la locatrice o il locatore accetteranno l’abitazione solo se è stata completamente pulita. Dovrete quindi accertarvi che tutte le zone della casa siano state pulite e siano in buono stato.
- camera da letto e soggiorno
- cucina
- bagno e water
- cantina, soffitta, ripostiglio, garage e locali per gli hobby
- balcone e terrazza
- pavimenti
- pareti e soffitti
- finestre
- porte e relativi telai
- radiatori e fessure di aerazione
- lampadine e lampade
- prese e interruttori
- tende
Dal momento che nelle pulizie finali sono incluse tutte le zone dell’abitazione, serve tempo. È quindi importante organizzarsi di conseguenza.
La durata dipende dalle dimensioni dell’abitazione, dal grado di sporcizia e dal numero di persone che vi partecipano. Come regola generale potete mettere in conto un’ora e mezza ogni dieci metri quadri. Per il bagno e la cucina serve ancora più tempo, perché richiedono una pulizia maggiore. Non vanno inoltre dimenticate le pause, che sono importanti per ricaricarsi e restare motivati/e.
Per fare le pulizie finali senza stressarvi, vi consigliamo quindi di prevedere fino a due giorni. In ogni caso è bene avere un po’ di tempo in più come riserva. Createvi prima una tabella di marcia per le stanze da pulire e per i preparativi, come l’acquisto dei materiali necessari.
Se vi occupate personalmente delle pulizie finali, dovrete pagare solo i materiali e i prodotti, ma vi servirà del tempo.
In alternativa potete affidare le pulizie a un servizio professionale, che vi fornirà anche una garanzia di riconsegna. I costi variano in base alle dimensioni dell’abitazione, al numero di stanze e al grado di sporcizia. Anche gli allestimenti influiscono: per esempio, se in casa c’è una lavatrice o ci sono delle tende da sole, le pulizie costeranno di più.
Il nostro partner Movu, la più grande piattaforma svizzera dedicata ai traslochi e alle pulizie, ha calcolato i seguenti costi medi per le pulizie finali:
- abitazione di 1,5 locali: 680 franchi
- abitazione di 2,5 locali: 730 franchi
- abitazione di 3,5 locali: 890 franchi
- abitazione di 4,5 locali: 1'090 franchi
- abitazione di 5,5 locali: 1'350 franchi
- abitazione di 6,5 locali: 1'550 franchi
Questi valori sono puramente indicativi. La piattaforma Movu vi consente di confrontare facilmente i prezzi delle imprese di pulizia: se inviate una richiesta, riceverete diversi preventivi per le pulizie finali della vostra casa con garanzia di riconsegna. Le assicurazioni e i materiali necessari sono sempre inclusi nel prezzo, per cui non dovrete preoccuparvene.
A proposito di costi: nell’articolo del nostro blog Traslocare spendendo poco: 7 ottimi consigli per risparmiare vi sveliamo come contenere i costi del trasloco.
Se pulite la vostra casa autonomamente, non potete avvalervi di una garanzia di riconsegna. Se la locatrice o il locatore non approvano il risultato delle pulizie finali al momento della riconsegna, ricevete una proroga di un giorno che vi consente di pulire meglio le zone non ritenute all’altezza. Durante la seconda riconsegna, la locatrice o il locatore ricontrollano lo stato dell’abitazione. Se è ancora insoddisfacente, possono quindi predisporre le pulizie, ma i relativi costi sono a vostro carico. Però non vi preoccupate: seguendo i nostri consigli, non vi capiterà.
Se volete occuparvi personalmente delle pulizie finali della vostra abitazione, è consigliabile programmarle e organizzarle bene. Con i nostri consigli eviterete problemi e seccature.
Create una check-list dettagliata per fare in modo di non dimenticare o tralasciare nulla. Vi sarà utile fare un elenco delle zone da pulire e delle singole attività da eseguire.
Per pulire in modo più efficace, vi conviene iniziare dalle stanze in cui non dovrete più entrare, per esempio la cantina, la soffitta, il ripostiglio e il garage. L’ideale sarebbe pulire il bagno, la cucina e l’ingresso alla fine. Tenete comunque presente che alcuni detergenti hanno bisogno di un certo intervallo di tempo per agire. È bene quindi calcolare anche questi tempi nella programmazione delle attività.
Qui trovate un esempio di come può essere una check-list di questo tipo. Potete modificarla o aggiungere altre voci:
L’elenco delle attività da svolgere per fare le pulizie finali è notevole. È quindi una buona idea farsi aiutare. Se eseguite i lavori con amiche, amici e familiari, sarà tutto molto più veloce. Inoltre, lavorando insieme ci si diverte di più che da soli/e. E con una buona musica di sottofondo e degli invitanti spuntini, il morale si alza ancora di più.
Per rimuovere efficacemente la polvere e la sporcizia, è fondamentale usare i prodotti giusti e le attrezzature più adatte. Ogni superficie è diversa dalle altre e ha dei requisiti particolari che occorre rispettare per ottenere risultati ottimali. Procuratevi quindi le apparecchiature e i materiali necessari.
Detergenti
- detergente multiuso
- detergente per cucina
- detergente per bagno
- detergente per vetri
- sgrassatore
- detergente per forno
- detergente per calcare
- disinfettante
- detergente per muffa
- detergente per tappeti
- detergente per legno
Apparecchi e utensili per la pulizia
- aspirapolvere
- mocio e secchio
- scopa e paletta
- tergivetro
- piumino per spolverare
- panni in microfibra e spugne
- spugna magica (per pulire le pareti bianche)
- spazzole e spazzolone
- spazzolino da denti e raschietto
- guanti di gomma
- scala e sgabello
- sacchi dell’immondizia
La locatrice o il locatore accetteranno l’abitazione solo se è perfettamente pulita. Per ottenere tale risultato, dovete procedere con molta cura durante le pulizie e non dimenticare nulla.
Aspirate, lavate, lucidate e oliate tutte le superfici in base al tipo. Le moquette richiedono anche una pulizia profonda a vapore oppure con schiuma o polvere a secco.
Pulite le finestre all’interno e all’esterno, senza dimenticare i telai e i davanzali.
Pulite le cerniere, le manovelle, le veneziane e le tapparelle sia all’interno che all’esterno.
Rimuovete le impronte delle dita e la sporcizia e pulite le maniglie, il campanello e la targhetta per il nome.
Pulite tutti gli armadi e i cassetti sia all’interno che all’esterno. Non dimenticate il secchio dell’immondizia. Rimuovete le macchie e i residui dai piani di lavoro e disinfettateli. Rimuovete il calcare e le macchie dal lavello e lucidate le rubinetterie. Pulite tutti gli elettrodomestici come il fornello, il forno, il frigorifero, la lavastoviglie e la cappa aspirante.
Liberate il lavandino e le rubinetterie da calcare e sporcizia, pulite gli scarichi e i tubi della doccia. Rimuovete i residui di sapone e la muffa dalla doccia e dalla vasca, pulite le piastrelle e le fughe. Pulite bene il water sia all’interno che all’esterno e disinfettatelo. Gli specchi e le superfici in vetro vanno puliti senza lasciare striature.
Rimuovete la polvere e le ragnatele, togliete le piccole macchie e i segni di sporcizia.
Spolverate e lavate accuratamente i radiatori e pulite le fessure di aerazione.
Rimuovete muschio e sporcizia e spazzate il pavimento. In caso di forte sporcizia, usate anche un’idropulitrice.
Pulite a fondo anche i pavimenti e gli scaffali in cantina, in soffitta, nel ripostiglio, in garage e nei locali per gli hobby.
Spolverate le lampadine e le lampade, rimuovete le impronte digitali e la polvere da prese e interruttori e lavate eventuali tende presenti.
Le pulizie finali di un’abitazione non consistono solo nel pulire a fondo la casa, ma anche nel fare in modo che tutti gli arredi e gli allestimenti siano in buono stato. Se durante i lavori di pulizia scoprite dei difetti, dovete sistemarli o sostituire i componenti interessati per garantire che non vi siano problemi al momento della riconsegna. Stiamo parlando, per esempio, di lampadine, maniglie o cerniere di porte.
Soprattutto in bagno e in cucina vi possono essere dei difetti nascosti, come tubi rotti nella doccia, guarnizioni in gomma crepate o tappi spezzati. Controllate anche tutti i filtri nonché le lamiere del forno e, se necessario, sostituiteli.
Se avete dei dubbi sul fatto che siano da sostituire o meno, segnalate i difetti alla locatrice o al locatore, che li verificheranno e, all’occorrenza, li sostituiranno o li ripareranno. Se si tratta di difetti che esulano dalla normale usura, i costi saranno a carico vostro.
Quando si fanno le pulizie, una buona regola è quella di procedere sempre dall’alto verso il basso. I pavimenti sono sempre gli ultimi. In questo modo potrete rimuovere la polvere e la sporcizia in modo sistematico, senza sporcare nuovamente le zone che avete già pulito. Eviterete così di fare le cose due volte, risparmierete tempo e otterrete risultati migliori.
Le pulizie finali di un’abitazione sono indubbiamente impegnative. Ma con un’accurata pianificazione, le nostre check-list e i nostri consigli riuscirete a gestirle al meglio. Procedete in modo sistematico e scrupoloso. Soltanto in questo modo potrete riconsegnare l’abitazione in perfetto stato ed evitare contrasti con la locatrice o il locatore.
Fra l’altro, una check-list è molto utile anche per il trasloco. Nell’articolo del nostro blog Check-list trasloco potete scaricarne una gratuitamente che vi permetterà di trasferirvi nella nuova casa senza stress.