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Blog Guida | Quando andrò in pensione? Modelli di pensionamento a confronto

Come e quando vi conviene andare in pensione

4 maggio 2021
Posso permettermi un prepensionamento? Quali sono i vantaggi di un pensionamento parziale? A che cosa devo fare attenzione se voglio continuare a lavorare anche dopo l’età del pensionamento? Trovare la strada giusta per andare in pensione non è per niente facile. Noi vi aiutiamo.
Ecco come andare in pensione con sicurezza e lungimiranza

Più il pensionamento si avvicina, più intensamente vi confrontate con l’argomento. L’idea si fa più concreta, sogni e desideri prendono forma. Ma possono davvero anche diventare realtà? A deciderlo è anche un’ottima pianificazione previdenziale. Sulla base di quattro modelli, vi mostriamo come potete strutturare il vostro pensionamento all’insegna della flessibilità.

L’essenziale in breve
  • Nel pensionamento ordinario, per la rendita AVS sono determinanti il numero degli anni di contribuzione e il reddito annuo medio.
  • Nel prepensionamento si devono colmare lacune di reddito di una certa entità.
  • Il pensionamento parziale può convenire sul piano fiscale.
  • Il pensionamento posticipato aumenta la rendita complessiva futura.
Pensionamento ordinario

Il pensionamento ordinario è previsto a 64 anni per le donne e a 65 anni per gli uomini. Per la rendita AVS (1° pilastro o previdenza statale) sono determinanti il numero degli anni di contribuzione e il reddito annuo medio. La rendita massima per persone singole ammonta a CHF 2’390 al mese, mentre per i coniugi a CHF 3’585. La somma delle due rendite individuali di una coppia non deve superare il 150% della rendita massima per le persone sole. La rendita minima è di CHF 1’195 al mese per le persone singole e di CHF 2’390 per i coniugi.

Prepensionamento

Per un pensionamento anticipato dovete colmare lacune di reddito maggiori rispetto a un pensionamento ordinario. Per diversi motivi. In primo luogo, negli ultimi anni che precedono il pensionamento ordinario i vostri contributi di risparmio sono al livello massimo, mentre con un pensionamento anticipato vengono a mancare. In secondo luogo, i vostri soldi vengono remunerati per un periodo di tempo inferiore. E terzo: visto che la rendita della cassa pensioni viene percepita già prima, deve bastare più a lungo e si riduce in modo corrispondente. Solo pianificare con precisione la fase di accumulo del capitale e una consulenza previdenziale consentono di colmare sul piano finanziario queste lacune fino alla rendita AVS ordinaria e dopo.

«Da quando ho definito un chiaro budget per la mia pensione, sono molto più tranquillo e ho più tempo da dedicare al ruolo di allenatore Juniores.»

Pensionamento parziale

Molti dipendenti riducono il proprio grado occupazionale gradualmente. Nel cosiddetto pensionamento parziale, potete percepire una parte del vostro avere dalla cassa pensioni sulla base della riduzione del grado occupazionale. Se, ad esempio, all’età di 60 anni scendete al 20 %, potete riscuotere già il 20 % del vostro avere della cassa pensioni. Un pensionamento parziale può convenire sul piano fiscale, ovvero se percepite l’avere della cassa pensioni scaglionato sotto forma di capitale. Infatti, in caso di vari piccoli prelievi parziali, la progressività dell’imposizione fiscale in determinati cantoni comporta meno imposte rispetto a quando si riscuote il capitale in una volta sola.

Pensionamento posticipato

In Svizzera quasi una persona su dieci continua a lavorare anche una volta raggiunta l’età di pensionamento. Se decidete di lavorare più a lungo, potete rinviare la rendita massimo fino al 70° anno d’età. Ciò offre alcuni vantaggi. Più a lungo posticipate il pagamento dell’AVS, più aumenta l’importo della vostra rendita complessiva futura. Con un pensionamento anticipato, è necessario presentare una cosiddetta dichiarazione di rinvio entro un anno. Se è scaduto il termine o se nel modulo di registrazione non avete contrassegnato la dichiarazione di rinvio, la rendita di vecchiaia viene stabilita e pagata secondo le disposizioni generali, quindi senza supplemento.

Fatti interessanti sul pensionamento
  • La rendita AVS per i coniugi ammonta al massimo a CHF 3’585 al mese.
  • Il 12 % dei beneficiari di una rendita dipende dalle prestazioni complementari. 
  • Un prepensionamento a 63 anni d’età riduce la rendita a vita del 14 % circa.

(Fonti: Pro Senectute)

Al vostro fianco per la pianificazione pensionistica Insieme chiariremo passo dopo passo le domande più importanti:
  • Pianificate il vostro pensionamento
    Altre domande?
    Un pensionamento parziale riduce la mia rendita?

    Sì, un prelievo anticipato AVS comporta una riduzione della rendita AVS a vita. Per legge potete anticipare la vostra rendita AVS di uno o due anni. La riduzione per ogni anno di prelievo anticipato è pari al 6,8 %. 

    Come posso colmare la lacuna di reddito con il prepensionamento?

    L’ideale sono gli averi dalle assicurazioni miste o i risparmi privati, ad esempio dal pilastro 3a. Infatti potete prelevare questi averi fino a cinque anni prima del pensionamento ordinario. Anche la rendita AVS può essere richiesta uno, due anni prima e la maggior parte delle casse pensioni consente di riscuotere le prestazioni di vecchiaia dai 58 o 60 anni d’età. Anche ulteriori versamenti nel 2° pilastro prima del pensionamento colmano eventuali lacune previdenziali. Un’ulteriore fonte di finanziamento può essere una rendita ponte che viene pagata fino all’età ordinaria di pensionamento, impedendo quindi un prelievo anticipato AVS.

    Come cambia la mia situazione fiscale dopo il pensionamento?

    In molti casi dopo il pensionamento si verifica una riduzione delle imposte, visto che le entrate percepite con la rendita dall’AVS e dalla cassa pensioni sono inferiori del reddito da attività lucrativa. In cambio, però, vengono meno deduzioni come quelle per il 3° pilastro o per le spese professionali. Una differenza si presenta per quanto riguarda la riscossione del capitale e la rendita del 2° pilastro: mentre il capitale riscosso viene tassato solo una volta e a un’aliquota ridotta separatamente dagli altri redditi, la rendita deve essere tassata ogni anno interamente come reddito.

    A partire da quando posso andare in pensione?

    Un prepensionamento non è possibile prima di aver raggiunto i 58 anni d’età.

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